E' stata pubblicata la classifica del censimento 2022 ad opera del Fai (Fondo per l'Ambiente Italiano). Grazie anche ai voti dei nostri alunni e studenti, delle loro famiglie e del personale scolastico, il nostro santuario si è piazzato al 51° posto a livello nazionale (su 38.000 luoghi votati), quindi al 9 posto regionale, al 1° posto territoriale e al terzo posto tra i santuari d'Italia.
Un gran risultato per una delle presenze più importanti del nostro paese. Il buon piazzamento permetterà di presentare, ad opera degli enti locali che gestiscono l'edificio di culto (Comune e Parrocchia attraverso il Comitato Abbadia di San Vito), un progetto per eventuali interventi
Il Comitato Abbadia di San Vito ringrazia per il sostegno l'Ic Nole e ha fatto dono di una cartolina gli studenti che verrà distribuita nei prossimi giorni.
Di seguito riporto una rapida scheda descrittiva dell'importante santuario.
Il santuario di San Vito martire si trova nella parte più a sud di Nole, in aperta campagna, all'incrocio delle strade percorse un tempo dai carri che andavano dal centro del paese al torrente Stura e di là dal torrente sesso fino a Grange di Nole. L'edificio fu eretto nella seconda metà del '500. Vi si conservano oltre 500 quadretti ex voto, uno splendido altare ligneo del '700 e pregevoli affreschi seicenteschi. L'uso e l'affluenza dei fedeli al santuario nei secoli passati era tale da richiedere la presenza di una persona che si occupasse dell'apertura e delle pulizie; si fecero allora costruire due stanze per ospitare un "eremita" o "romito" così detto perchè viveva lontano dal centro abitato".